Automi per circuiti
Automi di Moore
In un circuito sequenziale di Moore si ha che:
- , quindi ogni output dipende dallo stato corrispondente
- , per cui la transizione di stato dipende dall'input e dallo stato precedente
Ogni possibile transizione viene rappresentata dalla tabella di transizione di stato, per esempio:
La minimizzazione della tabella di transizione consiste nel trovare un'equazione minimizzata per ogni n-esimo bit che compone lo stato, in modo da trovare la funzione , per esempio:
Automi di Mealy
Al confronto del circuito di Moore, in quello di Mealy si ha che:
Quindi, l'output non verrà posizionato sui nodi affianco agli stati, ma sugli archi affianco agli input, per esempio:
Vanno quindi fatte le due mappe di Karnaugh per i bit di e per quelli di , per poi ricavarne le equazioni.
Un esempio completo è:
Microistruzioni
Quando ci sono tanti stati diventa complicato disegnare l'automa, per questo è utile scrivere un microprogramma attraverso delle microistruzioni che seguono il formato:
Stato0:
Out1←1, # Valori output di Stato0
Out2←0
case (In1, In2) of # Casi input
(_, 0): Stato0
(_, 1): Stato1 # Transizione a Stato1
Stato1:
Out1←0,
Out2←1
case (In1, In2) of
(0, _): Stato1
(1, _): Stato0
Sulla CPU queste microistruzioni possono essere salvate all'interno di una ROM ed avere un suo micro Program Counter che tiene traccia dell'istruzione corrente in modo da semplificare l'ISA.