Divisibilità

In decimale si può rappresentare come la somma delle sue cifre:

Quindi per stabilire se , cioè se è multiplo di , basta verificare che:

Di conseguenza se ne può ricavare che:

  • cioè quando l'ultima cifra è pari, perchè .

  • cioè quando la somma delle cifre è multiplo di , perchè .

  • perchè mentre .

  • cioè quando l'ultima cifra è o , perchè .

  • e quindi la somma delle cifre è multiplo di e l'ultima è pari.

e per estensione:

  • perchè , mentre .

  • cioè quando la somma delle cifre è multiplo di , perchè .

  • cioè quando l'ultima cifra è , perchè .

In questo modo è possibile semplificare il calcolo del resto, per esempio , perchè e .

Minimo comune multiplo

Dati il minimo fra i multipli comuni di e è detto minimo comune multiplo, ed è il numero più piccolo che è multiplo di entrambi:

Massimo comun divisore

Dati il massimo fra i divisori comuni di e è detto massimo comun divisore, ed è il numero più grande che divide entrambi:

Quando , e si dicono relativamente primi o anche coprimi.

Algoritmo di Euclide

Siano , la procedura sarà:

int gcd(int a, int b) {
	if (b > a) {
		swap(&a, &b);
	}

	while (b != 0) {
		int r = a % b;
		a = b;
		b = r;
	}

	return a;
}

che espressa ricorsivamente diventa:

Per esempio, se e :

  1. ,
  2. ,
  3. ,

e quindi .

Identità di Bezout

Siano , allora:

Per esempio, allora .

L'identità è possibile generalizzarla, infatti con : e cioè che esistono soluzioni solamente se è divisbile per il massimo comun divisore.

Per esempio, l'equazione :

  1. Ha soluzioni perchè e
  2. Dividendo per si ha che , dove e sono coprimi, infatti
  3. Essendo coprimi per l'identità di Bezout, per cui e , dato che
  4. Di conseguenza basta trovare e , che saranno e
  5. Quindi e è una possibile soluzione

Proprietà di cancellazione

Siano e , allora: