Convessità, concavità e flessi
Derivate di ordine superiore
Una funzione può essere derivata più di una volta: dove l'indice indica l'ordine di derivazione.
Classi di funzioni derivabili
Una funzione si dice di classe se le sue derivate esistono fino a e l'ultima è continua, di conseguenza si ha che con:
Se allora si dice continua, ma se allora è continua, differenziabile e è continua.
Convessità e concavità
Una funzione si dice convessa se per ogni coppia di punti , la retta secante su e si trova al di sopra del grafico di e quindi la concavità è rivolta verso l'alto: dove il membro a destra corrisponde all'equazione della retta secante .
Una funzione si dice concava invece, se la retta secante si trova al di sotto del grafico di , e quindi per cui la concavità è rivolta verso il basso.
Attraverso è possibile determinare la concavità, se:
- , allora è convessa in
- , allora è concava in
Convessità e concavità locale e punti di flesso
Una funzione si dice localmente convessa in se: cioè quando le immagini dei punti di un intorno circolare di stanno sopra i punti della tangente in . Al contrario della convessità di su un intervallo, i punti stanno sopra la retta perchè è tangente di e quindi ha una sola intersezione.
Si dice localmente concava in invece, se sono i punti sulla retta ad essere più grandi di nell'intorno.
Il punto si dice punto di flesso per se esiste tale che è localmente convessa a sinistra di e localmente concava a destra, o viceversa.
Anche in questo caso, è possibile determinarlo attraverso , se:
- , allora è convessa in
- , allora è concava in
- , allora è punto di flesso, cioè di cambio di concavità