Statistica Z

Basta che sia asintoticamente non distorto e normale, per ricavare gli intervalli dalla statistica Z: ovvero standardizzato, trovando il quantile di livello con qnorm(1 - 𝛼/2).

Con questo si trova che ha margine di errore , da cui si ricava che l'intervallo di confidenza è:

Intervalli per la media

Su la statistica Z si può usare se è normale o se è grande, per il teorema del limite centrale, per cui: dato che .

Inoltre, quando è ignoto, per grande è possibile calcolare il livello approssimato con: che per la media campionaria sarà e per la differenza di medie .

Differenza di medie

Dati due campioni indipendenti e e il parametro differenza di medie si può ricavare l'intervallo di confidenza: dato che .

Margine di errore

La dimensione del campione permette di limitare il margine di errore a , infatti: che sarà arrotondato per eccesso perchè .

Intervalli di proporzioni

Una situazione in cui è ignota è una quella della stima di una proporzione campionaria di : dove è il numero di per cui la proprietà è vera, allora si può dire che è una Bernoulliana: con e , da cui si ha che è non distorto e asintoticamente normale:

Differenza di proporzioni

Dati due campioni indipendenti di dimensione e e il parametro differenza di proporzioni si può ricavare l'intervallo di confidenza, come per la media:

Margine di errore

In questo caso limitare il margine di errore a , porta la dimensione ad essere: dove è il valore massimo assunto da per .

Intervalli di verosimiglianza

Se la stima non avviene con la media , si può usare lo stimatore di massima verosimiglianza, perchè è asintoticamente non distorto e normale verso , per trovare l'intervallo di confidenza: