Derivate parziali seconde

Le derivate parziali seconde di una funzione si ottengono derivando le prime rispetto alle variabili, di conseguenza in totale ci saranno derivate parziali seconde.

Per esempio, se le derivate parziali sono: da cui si nota che le derivate parziali miste (e.g. ) sono uguali (nella maggior parte dei casi).

Matrice Hessiana

Come per il gradiente, le derivate parziali seconde vengono raggruppate nella matrice Hessiana: che descrive la curvatura di in modo analogo alle derivate ordinarie seconde.

Inoltre, se tutte le per , la matrice è simmetrica sulla diagonale principale.

Per esempio, se : che se valutata in diventa:

Formula di Taylor

Se in la funzione è approssimata dal polinomio di Taylor di ordine (ponendo ) come in la funzione può essere approssimata da: anch'essa in ordine perchè fa da derivata seconda.

Espandendo la formula in , assomiglia al polinomio originale:

Caratterizzare i punti critici

Se la funzione ha un punto critico in , allora e quindi nella formula di Taylor l'unico termine rilevante che rimane per approssimare è:

Per esempio, se e : per cui verso tenderà ad un paraboloide ellittico con il vertice sull'origine, da cui è punto di minimo.

Test dell'Hessiana

Siano gli autovalori associati ad , il cui paraboloide ha equazione , allora:

CondizioneTipo di matrice di Forma di
Definita positivaParaboloide ellittico verso l'alto, perchè quindi del paraboloide hanno
Definita negativaParaboloide ellittico verso il basso, perchè
IndefinitaParaboloide iperbolico, perchè quindi alcuni hanno positiva e altri negativa
Semi-definita positivaParaboloide ellittico verso l'alto
Semi-definita negativaParaboloide ellittico verso il basso

In , dato che : altrimenti è indefinita se , e il test dell'Hessiana non si può usare se .

Per esempio, se si ha che: allora , e sono punti critici: per cui è punto di minimo relativo, perchè , mentre e sono punti di sella.