Stimatori di variabilità

In questo caso le statistiche permettono di stimare la variabilità della popolazione.

Come esempio, si considera il campione precedente.

Varianza campionaria

La varianza si stima con la varianza campionaria, cioè: dove è detto scarto dalla media, ovvero la distanza.

Come stimatore è non distorto, consistente e asintoticamente normale.

Nell'esempio .

Deviazione standard campionaria

La deviazione standard si stima con la deviazione standard campionaria, cioè: attraverso la varianza campionaria, e come lei è consistente, asintoticamente normale ma distorta.

Nell'esempio .

Scarto interquartile campionario

Come la media, la varianza è sensibile a poche osservazioni estreme, per cui si usa lo scarto interquartile: dove e sono il primo e il terzo quartile, ovvero quantili di ordine e .

La stima si trova con lo scarto interquartile campionario, cioè: e si usa anche per trovare i valori anomali (o outliers), cioè quei valori tali che: e vanno rimossi se sono errori o osservazioni di un'altra popolazione.

Nell'esempio e un valore anomalo è .